Tassa scolastica 2.800 € all'anno

Per l’anno accademico 2024/2025 l’importo del contributo studentesco era compreso tra 156€ e 2.800€ all’anno.

Per informazioni sul contributo previsto per l’anno accademico 2025/2026 consulta la pagina dedicata sul portale di Ateneo. Alla stessa pagina potrai verificare come richiedere una riduzione o un esonero dal contributo studentesco per l’anno accademico 2025/2026.

Tassa di iscrizione 60 € una tantum

The application fee has to be paid within the deadline of each call. The amount of the application fee is the same whether you decide to apply for one or two degree programmes. This amount is not refundable.

Il contributo obbligatorio per l’invio della candidatura deve essere pagato entro le scadenze previste dalla finestra. L’importo del pagamento rimane invariato sia che si selezionino due corsi di studi o uno solo. L’importo non è rimborsabile.

Maggiori informazioni

didattica-cps.unito.it/..resentazione.html 

Panoramica

Il Corso di laurea in Scienze Politiche e Sociali offre agli studenti una formazione multidisciplinare in campo storico, giuridico, sociologico, economico e politologico. L’obiettivo del corso di studi è quindi di favorire l’acquisizione degli strumenti critici indispensabili a interpretare il mondo politico e interagire con le manifestazioni più significative della realtà sociale contemporanea in continua evoluzione.

Sbocchi professionali

I Laureati del Corso di studi in Scienze politiche e sociali sono in possesso di un profilo professionale polivalente con solide basi culturali e buone capacità critiche, in grado di offrire ottime possibilità di lavoro sia nel settore pubblico sia in quello privato; ad esempio:

1) funzione pubblica (Stato, enti locali, aziende pubbliche);
2) consulenza e ricerca in campo socio-politico (partiti, sindacati, associazioni) e nella ricerca sociale più in generale (istituti di ricerca pubblici e privati, uffici-studio di banche e aziende);
3) terziario (banche, assicurazioni, servizi alle aziende manifatturiere);
4) no profit (realtà dell’associazionismo, cooperazione e terzo settore in genere);
5) industria (selezione e gestione del personale, amministrazione, organizzazione);
6) comunicazione (pubbliche relazioni, editoria).