Tassa scolastica 2.800 € all'anno

Per l’anno accademico 2024/2025 l’importo del contributo studentesco era compreso tra 156€ e 2.800€ all’anno.

Per informazioni sul contributo previsto per l’anno accademico 2025/2026 consulta la pagina dedicata sul portale di Ateneo. Alla stessa pagina potrai verificare come richiedere una riduzione o un esonero dal contributo studentesco per l’anno accademico 2025/2026.

Tassa di iscrizione 60 € una tantum

The application fee has to be paid within the deadline of each call. The amount of the application fee is the same whether you decide to apply for one or two degree programmes. This amount is not refundable.

Il contributo obbligatorio per l’invio della candidatura deve essere pagato entro le scadenze previste dalla finestra. L’importo del pagamento rimane invariato sia che si selezionino due corsi di studi o uno solo. L’importo non è rimborsabile.

Maggiori informazioni

didattica-cps.unito.it/..resentazione.html 

Panoramica

Il corso di studi magistrale in Scienze Internazionali ha l’obiettivo di fornire le competenze necessarie a operare con efficacia nelle diverse professioni che costituiscono il campo di azione della politica internazionale: dalle più tradizionali carriere della diplomazia e del funzionariato internazionale, agli impieghi negli uffici relazioni internazionali delle imprese private e delle amministrazioni pubbliche; dal lavoro di consulenza qualificata in Imprese/Banche e Servizi al project management nel mondo delle ONG e del terzo settore; dall’analista nei think tank, al ricercatore in istituti di ricerca nazionali ed internazionali.

Attraverso lo studio delle discipline storiche, politologiche, giuridiche, economiche, sociologiche, geografiche e linguistiche, e grazie all’approfondimento di regioni oggi cruciali, il corso offre gli strumenti metodologici e le conoscenze necessarie alla comprensione dei complessi fenomeni che hanno caratterizzato l’evoluzione del sistema internazionale contemporaneo.

L’offerta formativa del Corso di laurea si articola su quattro profili strettamente interconnessi:

• Diritti Umani;
• Studi Europei;
• China and Global Studies;
• Middle East and North Africa – MENA Politics.

Il corso di studi in Scienze internazionali prevede la possibilità di ottenere una laurea a Doppio Titolo con l’Università di Lyon 2 (France).

Gli studenti potranno svolgere il loro 2° anno di studi presso l’Università di Lyon 2 con un piano di studi integrato. Al termine del programma otterranno due titoli:

• Laurea magistrale in Scienze Internazionali
• Master II in Sciences économiques et sociales oppure in Science politique percorso Sociologie politique o percorso Politique internationale.

Per maggiori informazioni sul Doppio Titolo clicca qui

All’interno del corso di studi è possibile ottenere il Diploma in Migration Studies – DMS che permette di acquisire una formazione interdisciplinare sul tema della migrazione combinando insegnamenti di carattere giuridico, socio-politico ed economico.

Struttura del programma

http://www.didattica-cps.unito.it/do/documenti.pl/Show?_id=yh96

Sbocchi professionali

La laurea magistrale in Scienze internazionali è principalmente diretta a formare operatori della vita internazionale nel senso più ampio, con riferimento alle carriere nel settore diplomatico e del funzionariato internazionale, agli impieghi negli uffici relazioni internazionali delle imprese private e delle amministrazioni pubbliche. Più in dettaglio, a seconda del settore di studi prescelto, il laureato in Scienze internazionali potrà cercare occupazione:

• nelle istituzioni internazionali governative e non governative impegnate nella promozione dei diritti umani, nelle imprese attente alla responsabilità sociale, nei mass media, nei centri attivi nell’ambito del conflict resolution;
• nelle strutture comunitarie e in tutti quei settori pubblici e privati, a livello nazionale e locale, nell’industria e nei servizi, che interagiscono con l’Unione europea;
• nei settori della promozione degli investimenti italiani all’estero, nelle imprese interessate ad investire in quelle aree in forte espansione, ma anche nel settore della comunicazione e dell’organizzazione degli scambi culturali.